IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che  il  consiglio  comunale  di  Serino (Avellino), a
seguito delle dimissioni presentate da  dieci  consiglieri  su  venti
assegnati   dalla  legge,  non  puo'  essere  assicurato  il  normale
funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Visto il decreto del prefetto di Avellino numero 433/13-1/Gab.  del
10  febbraio  1993,  con  il  quale il consiglio sopracitato e' stato
sospeso;
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Serino (Avellino) e' sciolto.